|
|
| Due gambe, due piedi, due braccia. Un volto, due orecchie, un naso, una bocca, un cuore un cervello. Elementi fonfamentali di una donna, di un uomo. Specie: umana. Quattro zampe, un muso, due occhi, due orecchie, un naso, una bocca, un cuore un cervello. Elementi fondamentali di, un cane, un gatto, una mucca, una volpe un orso, Specie: animale. Dialogando con una persona, mentre lei invece discuteva sul perchè del rispetto o meglio, sulla considerazione di altri esseri viventi all'infuori di noi umani. Rispetto, ma perchè? " Tanto non parlano". Io parlo tu parli, quindi, quando soffriamo lo facciamo sapere. Loro (animali) emettono guaiti, miagolii, ruggiti dunque, l'esclusione della sofferenza. Ogni verso ha la sua espressione al dolore o alla gioia, perchè gli animali, al pari di noi, sono dotati di un sistema nervoso. Il loro cuore batte come il nostro. Il loro cervello coordina i movimenti del corpo come il nostro. Nelle loro vene scorre il sangue che, come il nostro, è rosso. Se avete qualche dubbio, passate davanti ad un macello, e fermateVi. Abbiate il coraggio di ascoltare lo strazio che esce dalle corde vocali, e il terrore che traspare dagl'occhi degli animali prima di essere uccisi. Toccate il loro sangue, è caldo come il nostro. No, Vi prego, risparmiatevi le solite banali frasi ripetute come un registratore. Piuttosto, rimandate indietro un flusso di energia. Riflettete. La riflessione è una considerazione attenta; è un'espressione di maturità e di consapevolezza nell'esercizio del pensiero. Manchiamo di allenamento quando invece schiviamo l'ascolto di nuovi messaggi; ci facciamo spazio urlando e offendendo chi, altro non fa, che divulgare informazioni. Perchè ci ostiniamo a voler percorrere una strada già fatta da altri? Certo, è molto più semplice, ma non dobbiamo accontentarci esclusivamente delle notizie che, quotidianamente, ci vengono buttate: Costruire una nuova strada, esporre il proprio pensiero con coerenza, logica e, parole appropriate; in definitiva, ragionare. Sappiamo benissimo la difficoltà nel farlo, soprattutto quando un camice bianco o una cravatta dal nodo perfetto ci mettono a disagio, e ci sentiamo inadeguati. No, non fateVi intimorire. La vera svolta,comincia dalla gente comune. Dalle persone come noi; dalle persone che, ogni giorno si alzano con l'angoscia di timbrare tardi il cartellino; dalle persone che pensano alle favole mai credute prima, ma che prendono posto perchè in certi luoghi di lavoro, non siamo più umani diventiamo macchine, diventiamo un numero. Se Vi sentite importanti solo perchè avete una bella casa, o l'auto nuova, se Vi sentite potenti solo perchè siete riusciti a sopraffare il più debole... Bhè, non illudeteVi! Siamo solo pedine di una grande scacchiera: La mossa vincente però, c'è. Cara specie umana, banalmente aleggia nell'aria ogni volta che si parla di animali, il fatidico commento. " Ma sai quanti bambini muoiono di fame e soffrono?" Certi individui, li chiamerei simulatori di atteggiamenti esemplari; meglio conosciuti come ipocriti. Se di fame vogliamo parlare, come ci si sente quando sulle nostre tavole facciamo sfilare svariate pietanze accompagnate da una smorfia forse perchè si sta ingerendo la la stessa pappa mangiata anche la settimana prima. Però ci consola il secondo, il contorno, il dolce, il caffè e il digestivo. Le popolazioni povere, quelle a cui accennavate prima, non se li sognano nemmeno i vostri banchetti considerato che, per vivere, sarebbe opportuno nutrirci, e non ingozzarci. Controsenso in tutti i sensi. Dimostrarsi caritatevoli e buoni con una specie, offensivi e crudeli con altre. Non dobbiamo rinunciare a nulla, nè fisicamente nè psicologicamente per cominciare un semplice cammino. Valutare gli animali e l'ambiente con la stessa cura come se si trattasse di un vestito che indossiamo. La loro progressiva distruzione è, immancabilmente, la nostra estinzione. Ci sono tante realtà attorno a noi. Cani ridicolizzati con fiocchetti e scarpette ai quali è vietato anche il solo venir a contatto con la terra ( la madre terra) per scavare un piccolo buco e nascondervi il tanto sospirato osso! Altri cani invece immobilizzati su tavoli nei laboratori di vivisezione per testare la tossicità di ogni tipo di farmaco e la tolleranza di prodotti chimici ( lacche, acetoni, detersivi coloranti... ) da presentare al banco del consumismo. Non lo sapevate? InformateVi ! E' semplice ... Bambini ai quali viene regalato ogni tipo di gioco, soprattutto modellini di macchine veloci, modellini di pistole, fucili, pugnali e video games che simulano la guerra. Altri bambini invece, le pallottole le devono schivare davvero, quotidianamente; e non è un gioco. Non lo sapevate? InformateVi ! E' semplice ... Ma forse siamo stanchi anche di questo? Che noia. Sempre le stesse notizie. Immagini di violenza umana, di spietato bracconaggio di animali, di illimitata deforestazione e di ghiacciai che spariscono! Non ci stupisce più niente. Ci sentiamo lontani solo perchè queste tragedie non le possiamo toccare; per noi sono un film di fantascienza e ci grattiamo la pancia borbottando: faccio tempo a morire prima di vedere queste cose. SeVi sentite tanto buoni, che ne sarà allora, dei vostri figli? Al contrario invece, siamo disponibili e attenti a commentare i pettegolezzi dei VIP. Gli occhi s'illuminano; non ve ne siete mai accorti? Quando dobbiamo sparlare di qualcuno ( noto o non ), ci svegliamo e non ci ricordiamo più della conversazione troncata un'attimo prima, dicendo di non aver tempo da perdere. Ciò che fa scandalo è un'attrice che si sposa con un uomo più giovane. Ciò che fa vergognare sono due uomini che si abbracciano. Ciò che fa inorridire è chi cambia stile di vita e a noi, non piace più; per non parlare poi della vicina di casa che abita da sola con il cane e guida pure la moto. Questo è ciò che ci piace! Criticare la vita altrui. Rovinare la vita altrui, perchè c'è chi non sapendo quando cominciare a contare i propri guai, pensa bene a calunniare la persona pacifica e corretta. Siamo sommersi d'immondizia ( non solo materiale) e non vogliamo vederla... e noi lì, comodamente insensibili. Il sole sorge per tutti; sia per l'artista di strada, sia per la persona di carriera; sia per una gazzella nella savana, sia per un leone rinchiuso in un containers del circo che spera di ritornare libero. Il sole è uguale per tutti! Con quale diritto decidiamo di non farlo più splendere nel respiro di altre vite? Donne e uomini cominciate a... DIALOGARE SEMPLICE Piccola Lince Creato il 08/07/2007 |
